Montenegro in moto, uno dei viaggi,sempre su strade asfaltate, più fantastici da seguire in questa piccola nazione balcanica al di la dell'Adriatico, posta proprio di fronte al nostro Gargano. Un paese che si contraddistingue per la bella costa ed un interno montuoso molto selvaggio dai panorami stupendi. Caratteristiche in grado di regalare ai motociclisti uno dei viaggi in moto più scenografici e misteriosi da percorrere nei Balcani.
Si parte da Bar, in Montenegro, il cui porto è velocemente raggiungibile con la moto al seguito per mezzo di comodi traghetti dal porto italiano di Ancona e da quello di Bari, che per la sua prossimità evidentemente ha una tratta più breve.
Quando si va in moto in Montenegro sicuramente non si può mancare di visitare in uno dei luoghi più caratteristici di questo paese: la baia di Cattaro, la Boko Kotarska nella lingua slava locale. Per arrivarci da Bar si affrontano prima le curve e i tornanti mozzafiato di Budva, una gioia in sella ad una moto. Ci si inoltra poi nel suggestivo parco nazionale di Lovcen per poi scendere a Cattaro, affrontando un innumerevole serie di tornanti a picco sulla baia. Veramente uno spettacolo unico. Per chi pensa che quei famosi tornanti si faranno solamente in discesa si sbaglia di grosso, la mattina dopo si affronteranno nuovamente iniziando la strada che porta al lago di Piva.
Si raggiungono poi le acque turchesi del lago Piva dove si rimane impressionati dai tunnel scavati nella roccia dello scenografico canyon scavato dal fiume Piva
Dal lago di Piva si entra nel parco nazionale del Durmitor, uno dei luoghi più selvaggi dell'intera Europa. Un territorio affascinate da attraversare in moto dove la natura non è stata ancora contaminata dall'uomo e dove orsi, lupi, linci hanno trovato il loro habitat perfetto. Nel Durmitor tutto è come la natura l'ha voluto, i pochi abitanti che si incontrano sono i pastori che portano sugli immensi prati del parco i loro animali nella stagione estiva e che vendono per strada i formaggi (squisiti) ricavati dal latte di capre e mucche.
Ma il Durmitor ci regala anche la gola di Tara, il canyon più lungo d'Europa e al mondo superato in lunghezza solamente dal Grand Canyon, ma non in profondità. Il Tara è riuscito ad erodere la roccia fino a 1.300 m. mentre il Colorado solo per 200 m. Vi accorgerete di avere raggiunto il Tara quando sotto le ruote delle vostre moto scorrerà un ponte stretto ed altissimo. Fermatevi nel piccolo spiazzo in fonda al ponte e percorretelo a piedi, se non patirete di vertigini vi troverete davanti agli occhi un panorama unico ed incredibilmente emozionante.
La vasta foresta vergine di Pini Neri di Crna Poda stupisce per il suo tenebroso aspetto e contemporaneamente avvisa che si sta uscendo dal parco nazionale del Durmitor, un'affascinante perla del Montenegro.Si compie poi un giro in moto del lago di Scutari, rimanendo sempre in Montenegro per poi fare ritorno a Bar.